Riduzione Contributiva per Artigiani e Commercianti nel 2025: Opportunità e Requisiti
- SEGRETERIA AMMINISTRATIVA
- 9 mag
- Tempo di lettura: 2 min
La legge di bilancio 2025 ha introdotto un'importante agevolazione per chi decide di avviare un'attività artigianale o commerciale: una riduzione del 50% dei contributi previdenziali. Un'opportunità da non perdere per i nuovi imprenditori e soci di società che desiderano ridurre i costi nei primi anni di attività.
A chi si rivolge l'agevolazione?
L'INPS, attraverso la circolare n. 83 del 24 aprile 2025, ha chiarito che il beneficio è destinato a:
Titolari di ditte individuali, cioè imprenditori autonomi che avviano per la prima volta la loro attività.
Soci di società, sia di persone che di capitali.
Coadiuvanti e coadiutori familiari, che collaborano nell'attività imprenditoriale.
Per accedere alla riduzione contributiva, è fondamentale avviare l'attività nel 2025 e iscriversi per la prima volta a una delle gestioni speciali autonome previste dall'INPS.
Come funziona l'incentivo?
La riduzione contributiva presenta le seguenti caratteristiche:
Durata: 36 mesi dalla data di avvio dell'attività.
Riduzione: 50% sulla sola aliquota IVS (Invalidità, Vecchiaia e Superstiti).
Restano dovuti integralmente il contributo di maternità e, per i commercianti, l’aliquota aggiuntiva per l'indennizzo da cessazione attività.
Limiti e incompatibilità
Per beneficiare dell'agevolazione, è importante considerare alcuni vincoli:
L'incentivo non è cumulabile con altre agevolazioni che prevedono riduzioni di aliquota, come il regime forfettario previdenziale o la riduzione prevista per i pensionati over 65.
per accedere alla riduzione contributiva del 50% prevista per i nuovi iscritti alle gestioni speciali autonome degli artigiani e commercianti nel 2025, è necessario essere in regola con i versamenti contributivi.
Limite massimo di contributi agevolabili: 300.000 euro nell'arco di tre anni.
Come richiedere l'agevolazione?
La richiesta deve essere inoltrata tramite il Portale agevolazioni. Il titolare del nucleo aziendale dovrà dichiarare sotto la propria responsabilità il possesso dei requisiti richiesti.
L'INPS effettuerà verifiche per garantire la corretta applicazione della norma e, in caso di irregolarità, procederà al recupero dei contributi non versati con relative sanzioni.
Conclusioni
Questa agevolazione rappresenta un'ottima occasione per chi intende avviare una nuova attività imprenditoriale nel 2025, offrendo un significativo alleggerimento dei costi contributivi nei primi anni. Tuttavia, è fondamentale verificare attentamente la compatibilità con altri regimi fiscali e previdenziali per massimizzare i benefici.
Se stai pensando di aprire un'attività nel 2025, informarti su questa opportunità potrebbe fare la differenza! Condividi questo articolo per aiutare altri imprenditori a conoscere questa agevolazione.
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